Cultura e conoscenza delle eccellenze enogastronomiche
Conservare e dispensare, queste sono le due nobili azioni che da tempi immemorabili si sono ripetute innumerevoli volte nella dispensa. Era un agire indispensabile alla vita che richiedeva dedizione operosa, acume e conoscenza.
Anche la Rocca vantava le sue dispense, alcune vaste a tal punto da essere magazzini, altre più piccole.
I magazzini hanno ospitato per secoli cereali, farine, vino, carni salate e formaggi prodotti da schiere di contadini che lavoravano le terre del signore feudale.
Le dispense conservavano e centellinavano le materie prime per preparare i pasti abbondanti o frugali dei feudatari, dei loro ospiti, sino al magro o magrissimo desinare dei soldati e dei servitori.
Non è dunque fuori luogo una dispensa della Rocca ma questa sua odierna versione non distribuirà ingredienti per predisporre libagioni e banchetti, diffonderà invece la cultura del cibo e del paesaggio sotto forma di conoscenza degli straordinari e prelibati alimenti prodotti in queste terre.