Rocca di Vignola: le nuove modalità di fruizione
Cambiano le modalità di visita della Rocca di Vignola: la differente opportunità di fruizione si accompagna a uno sviluppo della proposta culturale, fatta di mostre ed esposizioni, alla disponibilità di nuove audioguide e all’introduzione dell’ingresso a pagamento. Le scuole avranno una mattinata dedicata – il giovedì – nell’ambito della quale gli istituti scolastici dell’Unione Terre di Castelli potranno visitare gratuitamente e su prenotazione la struttura. Le nuove modalità di accesso prevedono nel corso dell’anno anche diversi open day nei quali sarà possibile per tutti visitare gratuitamente la Rocca, a partire dalle Giornate Europee del Patrimonio, Giornate FAI, E’ Cultura, Giornate Nazionali dei Castelli.
Ecco nello specifico il nuovo assetto: la Rocca sarà visitabile nelle giornate di venerdì sabato e domenica dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 18,30. L’ingresso per singoli visitatori e piccoli gruppi di massimo cinque persone non richiede prenotazione e permette la visita con tempistiche libere e in autonomia.
A rendere possibile questa modalità l’introduzione delle nuove audioguide che raccontano sale, affreschi e storia del complesso. Grazie all’implementazione di questo nuovo format di guida, la Rocca di Vignola sviluppa la propria offerta culturale potenziando l’accessibilità e la capacità di raccontarsi, aiutando così anche un pubblico non specialistico ad entrare in contatto con l’arte, la storia e la cultura. Gli AudioZoom realizzati per la Rocca di Vignola possono essere ascoltati direttamente dal proprio smartphone, attraverso la scansione del QR-code presente nella brochure e all’interno delle sale. I contenuti restano comunque disponibili anche formato testuale.
Nel caso di visita con guida per gruppi al di sopra delle cinque persone è invece richiesta la prenotazione, così come per i gruppi organizzati. C’è anche la possibilità per i singoli visitatori di accedere a pagamento e su prenotazione a visite con guida.
“Un costante ed attento lavoro di restauro ha consentito in questi ultimi decenni di recuperare, sia a livello architettonico che pittorico, l’intero complesso che oggi si propone come bene di crescente interesse dal punto di vista turistico – commenta la presidente della Fondazione di Vignola, Carmen Vandelli – Condividere la responsabilità di conservare, tutelare e valorizzare un bene di così grande valore significa estenderne la responsabilità e renderla collettiva, rafforzarla, renderla testimone di un impegno e di una vocazione che ci mette in dialogo con le nuove generazioni”.
Le nuove modalità di fruizione e valorizzazione della Rocca, nonché la gestione e l’ideazione di nuovi eventi e il sistema di ingressi, saranno coordinate da Save Italian Beauty, società che opera nell’ambito della valorizzazione dei beni culturali, del turismo e della comunicazione.
Gli ingressi: il biglietto intero è fissato a 10 euro con brochure e audioguida in omaggio; il ridotto è di 6 euro ed è dedicato a under 18, studenti universitari, soci Touring e over 70 (anche in questi caso con brochure e audioguida in omaggio).
Entrano gratis under 12, guide turistiche, giornalisti, disabili con accompagnatore.
Le nuove modalità di ingresso sono attive da sabato 29 giugno, in concomitanza con l’inaugurazione della mostra dell’artista Giuliano Tomaino, a cura di Tommaso Curcio, dal titolo “La Rocca di Vignola, un viaggio infinito”. L’esposizione sarà visitabile fino a domenica 29 settembre.