Manifesto della filantropia
In vista delle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo di maggio, Dafne e EFc, che rappresentano il settore della filantropia istituzionale a livello internazionale, hanno presentato il “Manifesto della Filantropia – Per un’Europa migliore. Risorse private per il bene comune“.
Si tratta di un invito ai politici d’Europa a lavorare per costruire un vero “mercato unico della filantropia”.
Il Manifesto della Filantropia si articola in quattro raccomandazioni chiave: provvedere a un maggior riconoscimento del ruolo e della rilevanza della filantropia e iniziare a coinvolgerla nell’attività legislativa dell’Ue e dei vari Stati membri; supportare la cooperazione transfrontaliera fra organizzazioni filantropiche; semplificare la legislazione di settore per potenziare l’impatto delle risorse stanziate; prevedere risorse e strumenti finanziari dedicati per promuovere e sostenere l’attività delle istituzioni filantropiche.
In Italia il Manifesto è stato condiviso e sottoscritto da Acri, l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria, e da Assifero, che raccoglie le altre fondazioni ed enti filantropici.
La filantropia istituzionale in Europa conta più di 148mila fra enti donatori e fondazioni, con stanziamenti annuali superiori ai 50 miliardi di euro e un patrimonio complessivo di oltre 400 miliardi di euro. Oltre a erogazioni e investimenti, queste organizzazioni dispongono di un considerevole bagaglio di esperienze, di competenze approfondite e di una vasta rete di soggetti attivi nei diversi campi in cui intervengono: dalla promozione dei diritti umani al welfare, dalla cultura alla tutela dell’ambiente.
La traduzione del Manifesto della Filantropia si può scaricare qui.
Per approfondire: www.philanthropyadvocacy.eu